Apple può insegnare agli AirPods a riconoscere il proprietario... dalla forma delle orecchie!
Smartphone, tablet e laptop moderni sono già in grado di riconoscere il proprietario tramite l'impronta digitale o il volto, e ora Apple ha capito come implementare questa funzionalità in cuffia.
È permesso?
Il nuovo brevetto indica che Apple sta valutando la possibilità di aggiungere l'identificazione biometrica ai futuri AirPods. Questo documento descrive due possibili modi in cui AirPods può verificare la tua identità.
Quindi, il primo modo è utilizzare i segnali ultrasonici come una sorta di sonar (un mezzo per rilevare il suono di oggetti subacquei utilizzando la radiazione acustica) per determinare la forma del condotto uditivo.
“Ad esempio, diverse caratteristiche dell'orecchio dell'utente creano un'eco del segnale ultrasonico che è unico per l'utente. I cambiamenti nella superficie del condotto uditivo dell'utente possono causare il rimbalzo del segnale a ultrasuoni sulla superficie e la sua generazione eco, caratteristica dell'utente”, spiega la fonte.
Il secondo modo suona ancora più confuso. Ad esempio, gli AirPods possono utilizzare i dati di movimento del tuo iPhone e/o Apple Watch per avere un'idea di come cammini - la tua camminata - e utilizzarli per verificare la tua identità. In questo caso, possono essere presi in considerazione indicatori come la dimensione del passo, il ritmo. eccetera. Le informazioni ottenute possono essere ulteriormente confrontate con le informazioni sull'andatura di riferimento.
È vero, finora questo è solo un brevetto e non è noto se questa idea prenderà vita. Ma questa idea non è priva di significato, perché, dopo aver ricevuto AirPods collegati a uno smartphone, un estraneo può accedere alle informazioni personali e dare comandi a Siri.
Una fonte: 9to5Mac