Gli hacker di Anonymous hanno dichiarato una guerra informatica alla Federazione Russa: la musica ucraina viene trasmessa sui canali televisivi russi

Il gruppo di hacker Anonymous ha pubblicato un videomessaggio al presidente russo Vladimir Putin e ha annunciato la propria operazione speciale contro la Russia.

Ultimatum

Nell'appello, gli hacker chiedono le dimissioni di Putin. In caso contrario, minacciano di pubblicare "tutta la sporcizia" su di lui personalmente e sui suoi "burattini corrotti".

“Probabilmente ricordi come il nostro gruppo ha violato il sito web di Roskomnadzor nel 2018? Signor Putin, si ricorda come ha perso in Afghanistan? Ora abbiamo fatto trapelare i dati del ministero della Difesa russo. C'erano posta e password e ora questo database è disponibile gratuitamente su Twitter. È solo questione di tempo prima che scopriamo lo sporco che stai cercando di nascondere alla società a cui stai mentendo. Mostreremo ogni scheletro nell'armadio. Ora chiediamo di ripristinare i diritti del popolo ucraino e di rassegnare le dimissioni"

Il ministro della Trasformazione digitale Mikhail Fedorov ha ringraziato gli hacker per il loro supporto: "Ragazzi, grazie e vi invito a visitare il Ministero dello sviluppo digitale dopo la nostra comune vittoria sulla Russia!"

A proposito, oggi la maggior parte dei canali televisivi russi sembra essere stata violata: riproducono musica ucraina. Di chi sia il lavoro di queste mani (anonimi o altri hacker) non è ancora chiaro.