Gli Stati Uniti hanno testato una versione senza pilota del sistema a razzo HIMARS: una versione autonoma riceverà 12 missili a lungo raggio

Di: Maksim Panasovskiy | 18.08.2022, 19:45
Gli Stati Uniti hanno testato una versione senza pilota del sistema a razzo HIMARS: una versione autonoma riceverà 12 missili a lungo raggio

Gli Stati Uniti stanno lavorando a una versione senza pilota del sistema di lancio multiplo di razzi HIMARS.

Ciò che è noto

Per questo, il Center for Research and Development of Advanced Technologies in Aerospace and Missile Systems ha creato un lanciatore autonomo. Multi autonomo-Lanciatore di domini, o semplicemente AML. Questa è una versione modificata del sistema di lancio multiplo di razzi. HIMARS, che può funzionare in remoto o in modalità completamente autonoma.

Ora gli ingegneri stanno sviluppando software e hardware che consentiranno al veicolo da combattimento di eseguire manovre complesse in condizioni di maggiore pericolo senza l'intervento umano. Gli esperti intendono risolvere il problema del movimento HIMARS su terreni sconosciuti, oltre ad addestrare il sistema senza pilota per interagire con la fanteria e altre attrezzature sotto il fuoco nemico.

Per fare ciò, il sistema missilistico sarà dotato di un gran numero di sensori speciali. Gli sviluppatori fanno notare che i sensori utilizzati non dovrebbero emettere energia a causa della quale il nemico potrebbe rilevare HIMARS.

Prove AML passare sulla base di un camion familiare FMTV M1140, ma la configurazione finale avrà un aspetto diverso. Il telaio perderà l'abitacolo e sarà dotato di un lanciatore più grande, progettato per lanciare 12 missili, come M270 MLRS. Ricordiamo che il contenitore dell'MLRS convenzionale HIMARS può contenere fino a sei razzi GMLRS o un missile a lungo raggio ATACMS.

Si noti che la versione senza pilota HIMARS potrà utilizzare missili a lungo raggio, ma il raggio di lancio non è stato ancora specificato. Tuttavia, vale la pena ricordare che nel 2021 Fort Sill (Oklahoma) ha superato i test AML HIMARS Incremento 2 con missili PrSM.

Fonte: Riassunto della difesa

Immagini: Radio Europa libera, Lockheed Martin

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