La Cina ha testato il drone da ricognizione GJ-2: può volare per 20 ore a 370 km/h
L'Esercito Popolare di Liberazione cinese ha testato e dimostrato pubblicamente il veicolo aereo senza pilota GJ-2. Il test ha avuto luogo nel nord-ovest del Paese. Si tratta del primo test di droni militari a cui l'Esercito Popolare di Liberazione della Cina ha permesso ai giornalisti (anche se di proprietà statale).
Ecco cosa sappiamo
GJ-2 non è l'unico nome del drone. Appare anche con le denominazioni Wing Loong II e Pterodactyl II. Il drone può alzarsi in volo fino a 480 km e ha un peso massimo al decollo di 4.200 km. Il drone raggiunge una velocità di 370 km/h. La durata del volo è di 32 ore (20 ore alla massima velocità).
La China Central Television riferisce che il GJ-2 si è esercitato in operazioni di attacco e ricognizione nell'ambito del test. L'esercito cinese si concentra soprattutto sul lungo tempo di volo senza atterraggio. Inoltre, fanno notare che gli sviluppatori aggiornano costantemente il software, aumentando in modo significativo le capacità di combattimento dell'UAV. Ma non viene specificato come esattamente.
L'Esercito Popolare di Liberazione cinese sta cercando di migliorare l'efficacia del GJ-2 lavorando con altri droni, elicotteri e aerei. L'UAV potrebbe probabilmente essere utilizzato per la ricognizione e come esca. L'esercito cinese non ha approfondito l'argomento.
Un esperto cinese ha dichiarato al Global Times, a condizione di anonimato, che la RPC potrebbe utilizzare il GJ-2 nel nord per pattugliare il confine e combattere il terrorismo. L'uso di UAV è economicamente più vantaggioso rispetto all'uso di jet da combattimento.
Fonte: Global Times