Scienziati cinesi propongono di distruggere i satelliti Starlink con una bomba atomica da 10 megatoni

Di: Maksim Panasovskiy | 21.10.2022, 21:08

La Cina considera i satelliti Starlink una minaccia e da mesi sta sviluppando programmi per distruggerli. Recentemente, gli scienziati hanno proposto un approccio che prevede la detonazione di una bomba atomica per eliminare il veicolo spaziale di SpaceX.

Ecco cosa sappiamo

Il nuovo modello, sviluppato da esperti cinesi, consente di eliminare diverse centinaia o addirittura migliaia di satelliti senza danneggiare i veicoli spaziali amici. SpaceX, ad esempio, ha messo in orbita più di 3.500 satelliti Starlink di prima generazione e inizierà a mandare nello spazio Starlink V2 nel 2023.

Gli scienziati cinesi ritengono che sia possibile disattivare i veicoli spaziali nemici utilizzando una testata atomica con una capacità di 10 megatoni. Secondo i calcoli, l'esplosione in orbita provocherà la cattura di particelle radioattive da parte del campo magnetico del pianeta, che minaccerà tutti i satelliti, compresi quelli amici.

A questo proposito, gli esperti suggeriscono di far esplodere una bomba atomica a un'altitudine di 80 chilometri, in modo che l'aria contribuisca a creare una nube radioattiva, che in pochi minuti coprirà un'area di circa 140.000 chilometri quadrati a un'altitudine di 500 chilometri. Questo permetterà di distruggere parzialmente o completamente i veicoli spaziali in un'orbita selezionata.

I fisici del Celeste Impero hanno sottolineato che il modello sviluppato replicherà pienamente il comportamento della nube radioattiva, che si è formata come risultato dei test di armi nucleari ad alta quota nelle isole Hawaii. Questi sono stati condotti dagli Stati Uniti 60 anni fa nell'ambito del progetto Starfish Storm per studiare gli effetti di un'esplosione nucleare nello spazio.

Fonte: scmp