SpaceX aumenta i lanci dei satelliti Starlink tra le minacce russe di attaccarli - The Washington Post

Qualche giorno fa, un funzionario del ministero degli Esteri russo ha definito i satelliti commerciali statunitensi "obiettivi legittimi" da attaccare. Questo vale in particolare per SpaceX e i suoi satelliti Starlink, che sono diventati un aiuto significativo per il governo e l'esercito ucraino. Tuttavia, SpaceX, nonostante queste minacce, continua ad aumentare il ritmo di lancio di nuovi satelliti.

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Giovedì sera SpaceX ha lanciato nello spazio un altro dei suoi razzi Falcon 9, il 49° nel 2022, un record. Si stima che l'azienda continui a lanciare razzi circa una volta ogni sei giorni. Questa volta ha lanciato in orbita 53 satelliti Starlink, che si aggiungono agli oltre 3.000 satelliti funzionanti. Di conseguenza, secondo gli analisti, SpaceX possiede più satelliti di tutte le altre aziende messe insieme.

Martedì SpaceX lancerà un razzo Falcon Heavy molto più potente. Questa volta il cliente è la U.S. Space Force e il carico utile è strettamente riservato.

I lanci avvengono nel contesto dell'escalation di tensioni tra Stati Uniti e Russia e della guerra in Ucraina. E pochi giorni dopo che la Russia ha minacciato di attaccare i satelliti commerciali. Un portavoce del Ministero degli Esteri russo ha dichiarato che la proliferazione dei satelliti privati è "una tendenza estremamente pericolosa che va oltre l'uso innocuo della tecnologia spaziale e che si è manifestata nei recenti eventi in Ucraina". Ha inoltre avvertito che "le infrastrutture quasi civili potrebbero diventare un obiettivo legittimo di rappresaglia".

La Casa Bianca ha risposto che qualsiasi attacco alle infrastrutture statunitensi sarà affrontato con una risposta e un metodo di loro scelta."Perseguiremo tutti i mezzi per esplorare, scoraggiare e ritenere la Russia responsabile di tali attacchi", ha sottolineato il governo statunitense.

Fonte: Il Washington Post