Microsoft dovrà aspettare: l'Unione Europea potrebbe avviare un'ulteriore revisione dell'accordo tra la società statunitense e Activision-Blizzard.

Di: Anton Kratiuk | 01.11.2022, 21:45

Continua la procedura burocratica interstatale per l'acquisto da parte di Microsoft dell'editore di videogiochi Activision Blizzard.

È probabile che questa procedura si trascini per un periodo di tempo più lungo di quanto previsto in precedenza.

Ecco cosa sappiamo

Secondo la pubblicazione Politico, l'Unione Europea potrebbe avviare un'ulteriore fase di verifica della legalità dell'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard. Questa decisione sarà dovuta alle preoccupazioni che la fusione possa disturbare la concorrenza nel mercato dei giochi.

L'azienda statunitense non ha fornito in tempo le prove che l'acquisto di Activision Blizzard non danneggerà le aziende terze.

Il gigante giapponese Sony è il più allarmato, perché teme che i successi di Activision Blizzard, in particolare Call of Duty, smettano di uscire sulle console PlayStation. A sua volta, il capo della divisione giochi di Microsoft Phil Spencer ha nuovamente dichiarato che le preoccupazioni di Sony sono infondate e che i piani di Microsoft non prevedono l'esclusività dei giochi di Activision Blizzard.

Poiché queste rassicurazioni sono solo parole, l'Unione Europea vuole assicurarsi che dietro di esse ci sia una soluzione reale e non false promesse. Le commissioni antitrust degli Stati dell'UE studieranno i documenti presentati da Microsoft nella prossima settimana e annunceranno il loro verdetto in seguito.