La Marina statunitense vuole dotare i cacciatorpediniere stealth USS Zumwalt e i sottomarini Virginia di missili ipersonici LRHW entro il 2029

Di: Maksim Panasovskiy | 03.11.2022, 00:07

La Marina degli Stati Uniti è ottimista sul futuro delle armi ipersoniche. Il servizio vuole equipaggiare cacciatorpediniere e sottomarini con missili ipersonici.

Ecco cosa sappiamo

Il Pentagono intende dotarsi di un'arma ipersonica nel 2023, sviluppata nell'ambito del programma Long-Hypersonic Weapon (LRHW). Si tratta di un missile a lungo raggio, che le forze di terra statunitensi saranno le prime a ricevere.

Per quanto riguarda la Marina, il primo candidato al missile ipersonico è il cacciatorpediniere stealth USS Zumwalt. Il prossimo in linea è il sottomarino Virginia. Ma anche se tutto va secondo i piani, saranno equipaggiati con armi ipersoniche a intervalli di quattro anni.

La USS Zumwalt riceverà il missile nel 2025, in linea con il piano annunciato nel 2021. Il sottomarino riceverà un missile ipersonico nel 2029 e non nel 2028 come previsto. Ciò è dovuto al ritardo nella consegna del sottomarino.

La Marina dovrà risolvere un altro problema. Si tratta della capacità o meno di integrare il nuovo sistema di combattimento, che sarà disponibile dal 2023, nei sistemi di combattimento esistenti di navi e sottomarini.

Fonte: Notizie sulla Difesa