Gli Stati Uniti confiscano all'hacker oltre 50.000 Bitcoin per un valore di 3,36 miliardi di dollari
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Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è riuscito a sequestrare più di 3 miliardi di dollari in criptovaluta Bitcoin da un hacker.
Ecco cosa sappiamo
All'inizio dell'autunno 2012, l'americano James Zhong è riuscito a entrare illegalmente in possesso di criptovalute sul sito Silk Road, nella darknet. Per farlo ha creato una dozzina di conti e vi ha aperto depositi di 200-2000 BTC. Il truffatore ha poi avviato 140 transazioni in rapida successione, che gli hanno permesso di ingannare il sistema di elaborazione e di prelevare 50.676 BTC.
Durante il raid del 9 novembre 2021, le forze dell'ordine hanno sequestrato metalli preziosi e circa 600.000 dollari in contanti dall'abitazione di James Jung. La maggior parte delle criptovalute è stata trovata grazie alle chiavi private contenute in una cassaforte sotterranea e in un computer a scheda singola. All'epoca, il valore di 50.676 BTC era di 3,36 miliardi di dollari. Ora, al prezzo di 20.500 dollari per moneta, si tratta di poco più di 1 miliardo di dollari.
James Jung ha ammesso di aver commesso una frode telematica. Ora rischia fino a 20 anni di carcere. Sarà condannato da un tribunale il 22 febbraio 2023.
Fonte: justice.gov