Fallimento colossale: Amazon perderà 10 miliardi di dollari in un anno per l'assistente vocale Alexa

Il gigante del commercio elettronico Amazon ha iniziato a licenziare personale qualche settimana fa. In totale, l'azienda intende licenziare 10.000 dipendenti, una parte significativa dei quali sviluppa hardware per gli altoparlanti con l'assistente virtuale Alexa.

Ecco cosa sappiamo

Alexa è un business in perdita per Amazon, anche se l'assistente vocale è sul mercato da circa 10 anni ed è il terzo più grande utente negli Stati Uniti (71,6 milioni). Solo Siri e Google Assistant hanno più utenti, rispettivamente 77,6 milioni e 81,5 milioni.

La divisione responsabile dello sviluppo di Alexa fa parte del gruppo Worldwide Digital. Nei primi tre mesi del 2022, la perdita è stata di 3 miliardi di dollari. Business Insider riporta che Alexa porterà all'azienda una perdita totale di 10 miliardi di dollari per il 2022.

L'ex CEO di Amazon Jeff Bezos voleva monetizzare l'assistente virtuale, ma col tempo l'interesse dell'ex CEO per l'impresa ha cominciato a scemare. Anche il nuovo CEO Andy Jassy non è interessato al progetto.

Come abbiamo scritto sopra, Alexa ha 71,6 milioni di utenti solo negli Stati Uniti. Inoltre, l'azienda registra un miliardo di interazioni con l'assistente vocale ogni settimana. Anche questi numeri enormi non consentono ad Amazon di monetizzare Alexa. Ciò è dovuto al fatto che la stragrande maggioranza delle richieste degli utenti all'assistente intelligente si riduce alla richiesta di accendere o spegnere la musica, oltre che di parlare del meteo. Pertanto, la vendita di altoparlanti Echo portatili a costo quasi zero non può giustificarsi pienamente.

Fonte: @arstechnica