L'aeronautica militare statunitense utilizza un velivolo F-35 con un dispositivo QRIP miniaturizzato da 230.000 dollari per raccogliere dati di volo invece di un sistema da 25 milioni di dollari - il dispositivo potrebbe apparire sul B-21 Raider e sul bom

Di: Maksim Panasovskiy | 23.11.2022, 23:56

Uno squadrone di collaudo dell'aeronautica militare statunitense spera che un dispositivo delle dimensioni di un pallone da calcio possa rivoluzionare il modo in cui vengono raccolti i dati in volo.

Ecco cosa sappiamo

Il dispositivo si chiama Quick Reaction Instrumentation Package (QRIP). Il 59° Air Combat Command Test Squadron della Nellis Air Force Base in Nevada ha iniziato a dotare i caccia di quinta generazione F-35 Lightning II di questi dispositivi all'inizio di quest'anno. Il QRIP si trova nel vano armi dell'aereo.

In un'intervista rilasciata a Defense News il 10 novembre, il comandante di squadrone Ten. Col. Nathan Malafa (Nathan Malafa) ha dichiarato che l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti intende utilizzare il QRIP su altri aerei. È possibile che in futuro il dispositivo venga installato su ogni aereo dell'esercito americano.

Il servizio raccoglie costantemente informazioni di volo dai suoi aerei. I dati ottenuti vengono inviati agli appaltatori in modo che le aziende possano migliorare il software per i caccia.

In precedenza, per registrare i dati venivano utilizzati strumenti del peso di oltre 1.100 chilogrammi, che occupavano un intero compartimento dell'arma e costavano 25 milioni di dollari, e a volte bisognava aspettare settimane o addirittura mesi per avere accesso ai dati.

Ma, come sapete, il progresso non si ferma. I progressi della tecnologia hanno permesso di creare un sistema più compatto con funzionalità simili. Il QRIP è un dispositivo delle dimensioni di un pallone da calcio e del peso di meno di 4 kg. Si avvita al vano armi dell'F-35 Lightning II e può registrare quasi 1 TB di dati durante il volo. Il costo di ogni dispositivo è di 230.000 dollari, il che significa che costa 100 volte meno del vecchio sistema, che pesa più di una tonnellata.

Il QRIP è sincronizzato con i computer del caccia. Il sistema raccoglie informazioni su altitudine, potenza, prestazioni e malfunzionamenti che si verificano durante il volo. Il QRIP è ora installato su diversi caccia da combattimento F-35A Lightning II della U.S. Air Force. L'uso del QRIP nelle missioni reali consentirà ai velivoli di raccogliere più dati di volo che non possono essere ottenuti in un ambiente di prova.

Finora l'esercito americano ha utilizzato il QRIP solo sull'F-35, ma il 59-xcdr intende iniziare ad equipaggiare il dispositivo prima sui test e poi sui caccia di quinta generazione F-22 Raptor nel 2023. Il sistema sarà diverso da quello utilizzato sul Lightning II ed è già in fase di sviluppo.

L'aeronautica statunitense sta valutando la creazione di QRIP per i caccia di quarta generazione F-16 Fighting Falcon e per gli aerei d'attacco A-10 Thunderbolt II. Inoltre, gli specialisti stanno studiando la possibilità di installare il dispositivo sui droni MQ-9 Reaper, sui bombardieri nucleari B-52 Stratofortress e B-21 Raider.

Fonte: Notizie sulla Difesa