L'F-35 Lightning II vola per la prima volta senza deflettori radar in un'esercitazione per sfruttare le capacità stealth
Per la prima volta i caccia di quinta generazione F-35 Lightning II di Stati Uniti e Olanda non utilizzano i deflettori radar durante le esercitazioni.
Ecco cosa sappiamo
L'esercitazione congiunta statunitense, olandese e italiana Falcon Strike 2022 ha preso il via il 15 novembre. Il luogo è la base aerea italiana di Amendola. L'esercitazione proseguirà fino al 28 novembre. L'esercitazione si concentra sul miglioramento delle operazioni congiunte tra le generazioni attuali e passate di caccia, nonché tra i diversi Paesi che hanno in servizio gli F-35 Lightning II.
I caccia che partecipano all'esercitazione sono divisi in squadre Blue Air e Red Air. Questo per far sì che i piloti si confrontino con altri velivoli di quinta generazione, in quanto tali velivoli sono già presenti nell'armamento di potenziali avversari. In primo luogo, stiamo parlando della Cina con il suo Chengdu J-20, ma non dobbiamo dimenticare il Su-57 russo, nonostante tutti i suoi problemi.
Falcon Strike 2022 è stata la prima esercitazione in cui i caccia F-35 Lightning II non utilizzano riflettori a sezione trasversale radar (RCS). Questo riduce l'impronta radar e consente le capacità della modalità stealth.
I caccia statunitensi sono dotati di lenti Luneberg. Si tratta di riflettori radar che rendono l'F-35 Lightning II visibile ai radar. Le lenti sono utilizzate anche da un altro aereo di quinta generazione, l'F-22 Raptor. Di solito gli aerei sono dotati di questi dispositivi in tempo di pace, anche durante le esercitazioni.
Fonte: The Aviationist