Un appassionato ha creato Ghostwriter, una macchina da scrivere AI unica nel suo genere con cui è possibile parlare
Il designer e ingegnere Arvind Sanjeev ha mostrato sui social media la sua creazione, una macchina da scrivere personalizzata chiamata Ghostwriter, che utilizza l'intelligenza artificiale per parlare con gli esseri umani.
I dettagli
Il dispositivo è basato su una macchina da scrivere Brother AX-325 dei lontani anni '90. Arvind ci ha lavorato molto: ha aggiunto colori più belli alla custodia, una scheda Arduino per elaborare i pulsanti, un computer Raspberry Pi e un display OLED. Il software utilizzato è il modello linguistico GPT-3, su cui gira il chatbot ChatGPT.
Di conseguenza, la macchina da scrivere intelligente può anticipare la fine di una parola o di una frase che si sta digitando e condurre un dialogo, funzionando come un chatbot. Ad esempio, se avete bisogno di aiuto per scrivere un testo o comporre una poesia. Per corrispondere con l'intelligenza artificiale, è sufficiente inserire un foglio di carta nella macchina e iniziare a digitare.
Secondo l'autore, il suo obiettivo era quello di creare un'interfaccia calma e meditativa per una macchina da scrivere d'epoca, in grado di liberarsi di tutte le distrazioni digitali e di accompagnare l'utente in un viaggio emotivo attraverso la carta e l'inchiostro.
Fonte: @ArvindSanjeev, Ars Technica