La NASA non monitorerà i gas serra dallo spazio con il satellite GeoCarb a causa dell'aumento dei costi da 170,9 milioni di dollari a 600 milioni di dollari
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha deciso di chiudere il progetto GeoCarb. La missione di monitoraggio dell'anidride carbonica nell'atmosfera terrestre è stata interrotta a causa di un significativo aumento dei costi.
Ecco cosa sappiamo
La NASA ha annunciato la sua partecipazione al progetto GeoCarb sei anni fa. Per il programma è stato sviluppato un satellite speciale. Alla sua creazione hanno partecipato specialisti dell'Università dell'Oklahoma e della società di difesa americana Lockheed Martin.
Il dipartimento federale intendeva inviare un veicolo spaziale in orbita geostazionaria. Il motivo principale per cui il progetto è stato cancellato è stato l'aumento del costo stimato dai 170,9 milioni di dollari iniziali a 600 milioni di dollari, cioè più del 200%.
Tuttavia, la NASA non vuole rinunciare al monitoraggio dell'anidride carbonica. Al posto del satellite, l'agenzia spaziale utilizzerà l'apparecchiatura Earth Surface Mineral Dust Source Investigation (EMIT), consegnata qualche mese fa alla Stazione spaziale internazionale. Sarà coadiuvato da uno strumento chiamato Orbiting Carbon Observatory-3. Questo strumento si trova sulla stazione dal 2019.
Fonte: spazio