Il 75% degli utenti britannici approva l'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard e non lo vede come una minaccia per l'industria dei videogiochi
L'autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA) ha condotto un sondaggio pubblico chiedendo ai giocatori la loro opinione sui pro e i contro dell'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard.
Ecco cosa sappiamo
La commissione ha esaminato 2.100 e-mail.
Il 75% degli intervistati ha espresso un giudizio positivo sulla fusione. Non vedono alcuna minaccia per Sony e Nintendo o per il mercato dei videogiochi in generale. Secondo loro, Microsoft sistemerà Activision Blizzard e incoraggerà il gigante dei videogiochi a creare altri nuovi progetti.
Coloro che sostengono l'acquisizione di Activision Blizzard sono sicuri che non è nell'interesse di Microsoft rendere Call of Duty e altri giochi esclusivi per le proprie piattaforme.
Al contrario, gli oppositori dell'accordo ritengono che l'esclusività dei giochi di Activision Blizzard sia inevitabile, e come argomento citano i progetti di Bethesda, che dopo l'ingresso in Microsoft ha smesso di rilasciare e annunciare versioni dei suoi giochi per PlayStation.
L'autorità britannica per la concorrenza e i mercati studierà e analizzerà attentamente l'opinione pubblica e probabilmente la ascolterà. La CMA annuncerà la sua decisione entro il 1° marzo 2023.
Fonte: Gamesindustry.biz