Tesla autopilota incolpata di un grave incidente: 8 auto si sono scontrate, 9 persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino
Alla fine di novembre, il giorno del Ringraziamento, si è verificato un incidente su larga scala in un tunnel della California (USA). Si sono scontrate 8 auto, 9 persone sono rimaste leggermente ferite, tra cui un bambino che è stato ricoverato in ospedale. Il colpevole di questo incidente potrebbe essere il pilota automatico di Tesla.
I dettagli
La California Highway Patrol (CHP) ha esaminato le riprese del tunnel e ha scoperto che l'incidente è stato causato dalla Tesla: l'auto ha effettuato un cambio di corsia non sicuro e ha poi ridotto drasticamente la velocità da 88 km/h a 32 km/h. Di conseguenza, le auto che lo seguivano si sono scontrate.
Secondo il rapporto della polizia, il conducente della Tesla incolpa il software Full Self-Driving della casa automobilistica, che pare abbia avuto un'anomalia. Ma la polizia stradale non può ancora confermare se il software fosse in funzione al momento dell'incidente.
L'incidente è oggetto di indagine da parte della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), insieme a numerosi altri incidenti, tra cui quelli mortali in California e Florida e un altro nello Utah che ha ucciso un motociclista.
Ognuno di questi incidenti coinvolge l'Advanced Driver Assistance System (ADAS) di Tesla, un pacchetto software di 15.000 dollari per il pilota automatico o la guida autonoma completa (FSD) che svolge molte delle stesse funzioni del pilota automatico su strade locali e residenziali. Il pacchetto Full Self-Driving include funzioni come il cambio di corsia automatico, la selezione della corsia migliore, il parcheggio autonomo, l'arresto ai semafori rossi, l'identificazione dei segnali stradali attraverso il navigatore e l'identificazione degli ostacoli sulla strada.
Allo stesso tempo, i rappresentanti di Tesla affermano che la responsabilità del funzionamento sicuro dell'auto con il pilota automatico o con la guida autonoma completa è del conducente.
Fonte: The Verge, CNN Business
