I regolatori cileni hanno approvato l'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard: non lo vedono come una minaccia per l'industria dei videogiochi
Dopo l'Arabia Saudita, il Brasile e la Serbia, l'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard è stato approvato dalla commissione statale cilena.
Ecco cosa sappiamo
Secondo le informazioni pubblicate sul sito ufficiale dell'ente regolatore, la Commissione cilena non vede alcun pericolo dalla fusione dei due colossi per il mercato dei giochi nel suo complesso, o per i consumatori cileni in particolare.
Secondo i membri della commissione, ci sono così tante aziende forti nel settore dei videogiochi che Microsoft non ha il potenziale per monopolizzare il settore.
I membri della commissione citano Electronic Arts, Take Two, Ubisoft, Epic Games, Sony e Nintendo come sviluppatori dominanti, che insieme forniscono una concorrenza costantemente elevata e, a loro avviso, non sarebbero interessati da una fusione tra Microsoft e Activision Blizzard.
L'approvazione del Cile è positiva, ma la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti e le autorità di regolamentazione dell'UE e del Regno Unito stanno esaminando con estrema attenzione le potenziali implicazioni dell'operazione e finora non condividono le opinioni delle loro controparti cilene.