Un deputato degli Stati Uniti si è rivolto all'aula della Camera dei Rappresentanti con un discorso scritto dal chatbot ChatGPT

Il deputato statunitense Jake Auchincloss ha tenuto il suo primo discorso alla Camera dei Rappresentanti, composto non da esseri umani viventi ma da un'intelligenza artificiale.

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Il discorso è stato generato dal chatbot ChatGPT. Il deputato non ha scritto intenzionalmente il discorso da solo, né ha incaricato i propri esperti di sottolineare il potenziale dell'IA e la necessità di maggiori investimenti in ricerca e sviluppo. Nel discorso, ha sostenuto una proposta di legge per la creazione di un centro di intelligenza artificiale USA-Israele.

Il team del deputato ha affidato a ChatGPT il compito di scrivere 100 parole per parlare alla Camera dei Rappresentanti della proposta di legge, presentando il testo e un comunicato stampa. I primi risultati non erano perfetti, quindi il team ha dovuto perfezionare i suggerimenti più volte.

Il risultato è stato questo discorso:

""Sono uno dei genitori più giovani del Congresso. So che questa tecnologia farà parte della mia carriera per decenni. E potrebbe essere una tecnologia di uso generale per i miei figli. Intendo dire che, in qualsiasi settore scelgano di lavorare, sarebbe uno strumento fondamentale da utilizzare. Ho voluto dare risalto a questo aspetto per il Congresso, in modo che si possa discutere ora di una politica mirata per l'IA e non rimanere indietro di 10 anni come è avvenuto per molte politiche sui social media".

L'IA potrebbe diventare una tecnologia generica: fondamentale in ogni settore. Ieri ho tenuto il primo discorso congressuale sull'IA come invito all'azione. I responsabili politici devono essere intenzionali e proattivi. pic.twitter.com/8zyxSR02Y6

- Rappresentante Jake Auchincloss (@RepAuchincloss) 26 gennaio 2023

Fonte: @RepAuchincloss, NDTV