Gli Stati Uniti potrebbero schierare missili da crociera Tomahawk e armi ipersoniche LRHW in Giappone

Il Giappone è in trattative con gli Stati Uniti per schierare missili Tomahawk lanciati da terra e LRHW (Long-Range Hypersonic Weapon) sul proprio territorio. L'isola di Kyushu è stata presa in considerazione come sede.

Ecco cosa sappiamo

A gennaio di quest'anno, il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha incontrato il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden per discutere dell'ulteriore rafforzamento dell'alleanza militare tra le due nazioni. Prima dell'incontro tra i leader dei due Paesi è stato riferito che il Giappone vuole acquistare fino a 500 missili Tomahawk per 1,5 miliardi di dollari e spenderà altri 832 milioni di dollari per il supporto tecnico delle navi Aegis.

Gli Stati Uniti stanno lavorando da tempo allo sviluppo di armi ipersoniche LRHW. Il sistema dovrebbe essere installato sulla USS Zumwalt nel 2025. Il sottomarino Virginia riceverà armi ipersoniche entro il 2029.

Alla fine dello scorso anno, l'esercito statunitense ha ricevuto il primo sistema missilistico Typhoon basato a terra, sviluppato da Lockheed Martin. Può utilizzare missili Tomahawk con una gittata di lancio fino a 1.800 km e missili Standard-6 (SM-6).

Il Typhoon si basa sul sistema di lancio verticale Mk 41. All'inizio di dicembre Lockheed Martin ha inviato alle forze armate una batteria di Typhoon con quattro lanciatori e attrezzature di terra per prepararsi all'esercitazione.

Se tutto va secondo i piani, il Typhoon sarà messo in campo alla fine del 2023. È possibile che in futuro il sistema possa utilizzare una nuova versione del missile SM-6 in grado di raggiungere velocità ipersoniche. È in fase di sviluppo e si chiama SM-6 Block IB.

Fonte: Sankei