DJI interrompe la produzione di AeroScope - il sistema è stato utilizzato dall'esercito russo per tracciare i droni ucraini

L'azienda cinese DJI ha annunciato l'interruzione del suo sistema di rilevamento, identificazione e tracciamento dei droni. La piattaforma si chiama DJI AeroScope.

Ecco cosa sappiamo

DJI AeroScope è una soluzione completa per l'identificazione e il tracciamento dei droni utilizzando i segnali trasmessi dai droni stessi. La piattaforma consente di determinare la traiettoria di volo di un quadcopter e di tracciare le coordinate del drone stesso e dell'operatore.

All'inizio del 2022, in seguito all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia, l'azienda cinese ha annunciato che avrebbe interrotto la fornitura di quadcopter a Russia e Ucraina. Nonostante ciò, il produttore non ha impedito ai russi di utilizzare il DJI AeroScope. Di conseguenza, l'esercito russo è stato in grado di tracciare i quadcopter delle forze armate ucraine senza problemi.

L'interruzione dell'AeroScope è stata annunciata sul sito ufficiale dell'azienda cinese. DJI scrive che la piattaforma non è più in produzione, ma non ci sono informazioni sul fatto che i sistemi AeroScope già prodotti continueranno a essere venduti.

Brendan Schulman, ex vicepresidente dell'azienda cinese, ha ricordato che l'AeroScope è stato creato per gli interessi di sicurezza degli Stati Uniti. Pertanto, non ha senso che DJI sviluppi l'AeroScope a causa delle sanzioni in corso.

Una seconda possibile ragione è il sistema Remote ID in fase di implementazione da parte della Federal Aviation Administration (FCC). Permetterà di tracciare la maggior parte degli UAV nello spazio aereo del Paese e senza AeroScope.

Fonte: The Verge