Migliaia di proiettili GMLRS, centinaia di missili AGM-158 JASSM, AIM-120 AMRAAM e altro ancora: il Pentagono chiederà 170 miliardi di dollari per gli armamenti di Aeronautica, Marina ed Esercito statunitensi

Di: Maksim Panasovskyi | 11.03.2023, 19:14
Migliaia di proiettili GMLRS, centinaia di missili AGM-158 JASSM, AIM-120 AMRAAM e altro ancora: il Pentagono chiederà 170 miliardi di dollari per gli armamenti di Aeronautica, Marina ed Esercito statunitensi

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha richiesto 170 miliardi di dollari per munizioni e sviluppo militare. Di questi, oltre 4 miliardi di dollari saranno utilizzati per acquistare missili per la Marina, l'Aeronautica e l'Esercito degli Stati Uniti.

Ecco cosa sappiamo

Il Dipartimento della Difesa chiederà 76,8 miliardi di dollari per il Corpo dei Marines e la Marina. Quasi la metà di questa cifra (32,8 miliardi di dollari) sarà destinata a nuove navi. La Forza spaziale e l'Aeronautica statunitense riceveranno 61 miliardi di dollari, mentre le forze di terra riceveranno 24,4 miliardi di dollari.

Il Pentagono prevede di spendere 4,311 miliardi di dollari per l'acquisto di munizioni. L'importo maggiore, 951 milioni di dollari, sarà destinato all'acquisto di 550 missili aria-superficie AGM-156 JASSM da Lockheed Martin.

Raytheon riceverà 928 milioni di dollari per la produzione di missili aria-aria per tutte le stagioni AIM-120 ARMAAM per l'Aeronautica e la Marina statunitensi. Per i 5.016 razzi GMLRS per HIMARS saranno stanziati 886 milioni di dollari.

Lockheed Martin riceverà anche 639 milioni di dollari per la consegna di 91 missili antinave AGM-158C LRASM per la US Navy. Inoltre, il Dipartimento della Difesa prevede di acquistare una nuova versione dello Stinger, 78 siluri MK-48 e 541 missili Javelin per un valore rispettivamente di 400, 308 e 199 milioni di dollari.

Lo riferisce Bloomberg, citando documenti di bilancio interni al Pentagono. I documenti saranno resi noti ufficialmente dal Dipartimento della Difesa statunitense lunedì prossimo.

Fonte: Bloomberg