Ipocrisia e meschinità dei giocatori russi: gli sviluppatori di «S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl» ricevono un assurdo ultimatum e minacciano di far trapelare decine di gigabyte di dati del gioco
Un assurdo appello agli sviluppatori di S.T.A.L.K.E.R. è apparso su un popolare social network russo, di cui non citiamo il nome per motivi di principio. 2: Heart of Chornobyl, che è un palese ricatto.
Ecco cosa sappiamo
Un gruppo che si fa chiamare "The Herald of That Same Stalker" ha affermato di essere in possesso di "decine di gigabyte di dati" sull'attesissimo sparatutto S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, tra cui spoiler sulla trama, mappe, descrizioni di scene inscenate, luoghi e altro ancora.
Lo studio ucraino ha ricevuto un ultimatum dai malintenzionati russi:
- scusarsi con i giocatori russi e bielorussi "per il comportamento indegno" (apparentemente intendendo il rifiuto dello sviluppatore di rilasciare ufficialmente il gioco in questi paesi e la mancanza di voci fuori campo russe);
- l'aggiunta della localizzazione russa, se non al momento del rilascio, almeno "sotto forma di add-on".
Se queste condizioni non saranno soddisfatte entro il 15 marzo, tutti i materiali saranno pubblicati online.
Sullo sfondo dell'aggressione armata della Russia contro l'Ucraina, delle migliaia di crimini di guerra, delle città distrutte e dell'enorme numero di vittime civili in Ucraina, le richieste di "rinsavire e chiedere scusa" appaiono ridicole e ipocrite.
Ricordiamo che uno degli sviluppatori di S.T.A.L.K.E.R. è morto per difendere il suo Paese. - In memoria di quell'eroe, invitiamo i giocatori di tutto il mondo a ignorare i materiali di gioco trapelati, se mai dovessero essere messi online, e a esortare gli sviluppatori a resistere al ricatto.