La Cina dispone di missili ipersonici con una gittata di lancio di 1.600 km che potrebbero distruggere le basi militari statunitensi
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti riferisce che la Cina ha fatto progressi nello sviluppo di armi ipersoniche ed è già in vantaggio sulla Russia. La RPC potrebbe ora distruggere le basi statunitensi nella regione.
Ecco cosa sappiamo
La Repubblica Popolare Cinese ha la capacità di colpire le basi statunitensi nell'Oceano Pacifico con missili ipersonici con una gittata di lancio di 1.600 km. Lo riporta VICE, citando Paul Freisthler, funzionario della Defense Intelligence Agency (DIA) del Pentagono.
Freisthler ha ricordato che Stati Uniti, Russia e Cina stanno lavorando su armi ipersoniche per avere un vantaggio sugli altri Paesi. Ciò è dovuto al fatto che le moderne difese aeree non possono contrastare i missili ipersonici.
La Cina è riuscita a superare la Russia in termini di dispiegamento di infrastrutture e numero di sistemi. Tuttavia, Paul Freistler ha sottolineato che entrambi i Paesi hanno testato con successo i loro progetti ipersonici.
In conclusione, va aggiunto che anche gli Stati Uniti sono molto avanti nella creazione di armi che possono raggiungere velocità superiori a Mach 5 (6174 km/h). In particolare, l'AGM-183A ARRW completerà i test nel 2023 e l'esercito statunitense adotterà la Long-Range Hypersonic Weapon (LRHW) entro la fine dell'anno.
Fonte: VICE