Tomahawk cresce in popolarità - L'Australia acquisterà 200 missili di livello Block V con una gittata di oltre 1.800 km, in grado di cambiare bersaglio in volo
Il Dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita di missili da crociera Tomahawk all'Australia. L'accordo avrà un valore di quasi 1 miliardo di dollari.
Ecco cosa sappiamo
La Marina statunitense non ha in programma l'acquisto di missili Tomahawk nell'anno fiscale 2024, ma questo non significa che Raytheon rimarrà inattiva. Il Giappone aveva precedentemente annunciato l'acquisto di 400 missili da crociera per un valore di 1,6 miliardi di dollari. Ora anche il "Paese di sotto" è in linea.
L'Australia potrà acquistare 200 missili Tomahawk di livello Block V e 20 missili di livello Block IV. L'accordo ha un valore di 985 miliardi di dollari. Il contratto prevede anche la fornitura di attrezzature aggiuntive.
I missili da crociera di Raytheon saranno installati sui cacciatorpediniere della classe Hobart. Il Tomahawk consentirà alle navi di colpire bersagli a distanze superiori ai 1800 km e una caratteristica del Tomahawk Block V è la capacità di cambiare bersaglio durante il volo e di colpire oggetti in movimento in mare.
Il Tomahawk è utile all'Australia in una regione in cui la Cina continua a sviluppare la propria capacità missilistica. In particolare, la Cina dispone di missili DF-21 e DF-26, che possono colpire obiettivi a distanze rispettivamente di 2.150 e 4.000 chilometri.
L'Australia ha annunciato i suoi piani di acquisto di missili Tomahawk già nel 2021. In seguito Canberra ha annunciato anche l'intenzione di dotarsi di missili da crociera aria-superficie ad alta precisione AGM-158 JASSM Extended Range e di missili antinave AGM-158C LRASM per i caccia. Entrambi, tra l'altro, sono sviluppati da Lockheed Martin.
Inoltre, non dimentichiamo che l'Australia è impegnata nello sviluppo del missile PrSM per sostituire l'ATACMS. La versione Increment 1 sarà in grado di colpire bersagli a una distanza di 500 km, ovvero 200 km in più rispetto all'ATACMS. In futuro la gittata sarà aumentata a 650 km e forse fino a 1000 km.
Fonte: Notizie sulla Difesa