Il progetto VENOM trasformerà i jet da combattimento F-16 in droni sperimentali

Di: Maksim Panasovskiy | 29.03.2023, 16:53
Il progetto VENOM trasformerà i jet da combattimento F-16 in droni sperimentali

L'aeronautica militare statunitense vuole 1.000 droni guidati da utilizzare con i caccia di sesta e quinta generazione. Per preparare la loro creazione, il servizio vuole condurre un esperimento trasformando i caccia F-16 Fighting Falcon in droni.

Ecco cosa sappiamo

L'US Air Force ha richiesto 50 milioni di dollari per l'anno fiscale (FY) 2024 per un programma chiamato Viper Experimenting and Next-gen Operations Model, o in breve Profect VENOM. Il nuovo progetto prevede la trasformazione di sei aerei di quarta generazione in droni. Per farlo, riceveranno un software speciale.

Il software sarà in grado di controllare gli aerei senza il coinvolgimento del pilota. Il progetto VENOM consentirà all'aeronautica militare statunitense di testare l'efficacia di tali sistemi in volo e i vantaggi che ne deriveranno.

Nelle fasi iniziali, il pilota sarà nella cabina di pilotaggio dell'aereo e, se necessario, potrà prenderne il controllo. I rappresentanti dell'US Air Force hanno fatto un parallelo con le auto senza pilota di Tesla, che hanno percorso milioni di chilometri, ma finora, quando viene attivato il pilota automatico, al conducente non è consentito togliere le mani dal volante e svolgere le proprie attività durante il viaggio.

L'aeronautica militare statunitense intende sviluppare il programma per diversi anni. Il servizio intende investire 17-19 milioni di dollari all'anno nel progetto VENOM dall'anno fiscale 2025 all'anno fiscale 2028. Ciò significa che il costo totale del programma raggiungerà i 120 milioni di dollari in 5 anni.

Il Progetto VENOM sarà una fase di transizione verso lo sviluppo di droni da combattimento senza equipaggio cooperativi. Il progetto viene sviluppato nell'ambito del programma L'aeronautica militare statunitense potrebbe ricevere più di 2,4 miliardi di dollari per sviluppare il caccia di sesta generazione NGAD e i droni d'attacco congiunto CCA. L'US Air Force vuole 1.000 droni per i caccia di sesta generazione (200 unità) e per l'F-35 Lightning II (300 unità), vale a dire che il pilota di ogni aereo controllerà due droni.

Si noti che il Pentagono sta già sviluppando un progetto in cui l'F-16 vola senza coinvolgimento umano. Recentemente un'intelligenza artificiale ha pilotato un F-16 modificato per 17 ore.

Fonte: Notizie sulla Difesa