Il Pentagono vuole evitare ritardi nell'acquisto di missili intercontinentali a capacità nucleare LGM-35A Sentinel per un valore di 96 miliardi di dollari
Northrop Grumman sta riscontrando problemi di catena di approvvigionamento e di manodopera che si ripercuotono sul programma di sviluppo del missile balistico intercontinentale (ICBM) LGM-35A Sentinel. Il Dipartimento della Difesa e l'Aeronautica statunitense hanno preso provvedimenti per ridurre al minimo il ritardo nel programma di acquisizione.
Ecco cosa sappiamo
L'LGM-35A Sentinel è un missile balistico intercontinentale basato su silo che sarà in grado di trasportare testate nucleari e sostituirà il Minuteman III. Deborah Rosenblum, assistente segretario per i programmi di difesa nucleare, chimica e biologica, ha dichiarato che il progetto Sentinel è una delle principali priorità del Pentagono. Il Dipartimento della Difesa vuole un missile intercontinentale robusto che faccia parte della triade nucleare.
Il Pentagono prevede ancora di avere il Sentinel LGM-35A nel 2030. Tuttavia, Deborah Rosenblum ha sottolineato che è ancora prematuro parlare di una data esatta, poiché il programma potrebbe essere spostato "a destra o a sinistra". Non bisogna guardare lontano per trovare un esempio, dato che i primi nove missili LGM-35A Sentinel dovevano entrare in servizio nel 2029.
Vale anche la pena di notare che il Defence Production Act ha assegnato al programma un rating DX. Ciò significa che i fornitori avranno la preferenza. Il Pentagono sta cercando di risolvere il problema della manodopera con l'aeronautica statunitense.
L'LGM-35A Sentinel è in fase di sviluppo per sostituire i 400 obsoleti missili balistici intercontinentali Minuteman III. Northrop Grumman ha recentemente condotto test sui motori del missile intercontinentale. Il programma da 96 miliardi di dollari gode di un forte sostegno bipartisan da parte del Congresso degli Stati Uniti.
Ciò è dovuto principalmente alla rapida modernizzazione dell'arsenale nucleare della RPC. Nel febbraio 2023, l'esercito cinese avrà più lanciatori di missili balistici intercontinentali delle forze armate statunitensi, ma meno missili e testate effettive.
Fonte: Breaking Defense