SpaceX lancia il satellite Maxar con il modulo TEMPO della NASA per 90 milioni di dollari per monitorare l'inquinamento atmosferico in Nord America

SpaceX ha completato il suo 23° lancio di successo dall'inizio del 2023. Il razzo Falcon 9 ha lanciato il satellite Intelsat40e di Maxar Technologies.

Ecco cosa sappiamo

Il lancio è avvenuto il 7 aprile alle 06:30 (CET). Si è trattato del quarto lancio per il primo stadio, che è tornato sulla Terra ed è atterrato nell'Oceano Atlantico. La piattaforma senza equipaggio A Shortfall Of Gravitas era lì ad aspettare. L'atterraggio è avvenuto nove minuti dopo il lancio.

Circa mezz'ora dopo il lancio, Intelsat40e è stato trasportato dallo stadio superiore di un razzo Falcon 9 fino a destinazione, da dove ha proseguito da solo. Il satellite si trova a un'altitudine di 36.000 km dall'equatore. La sua posizione rispetto alla Terra non cambierà. Questo permetterà al veicolo spaziale di riprendere immagini sopra il Nord America.

Intelsat40e è stato dotato del modulo Tropospheric Emissions Monitoring of Pollution (TEMPO) per rilevare l'inquinamento. È stato sviluppato dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA) in collaborazione con Ball Aerospace. L'agenzia spaziale pagherà 210 milioni di dollari per il programma, anche se lo strumento in sé costa 90 milioni di dollari.

TEMPO sarà operativo per almeno 20 mesi. Almeno questa è la durata della missione primaria del modulo. Per quanto riguarda il satellite Intelsat40e, si prevede una durata di 15 anni.

Fonte: SpaceX