L'Australia spenderà 512 milioni di dollari per acquistare missili JSM e LRASM per gli aerei F-35, F/A-18 e P-8A
La Forza di Difesa australiana è pronta a spendere più di mezzo miliardo di dollari per armare gli aerei della Royal Australian Air Force con missili antinave statunitensi. Le informazioni in merito sono emerse ad aprile e ora abbiamo maggiori dettagli.
Ecco cosa sappiamo
Il progetto di approvvigionamento è denominato AIR 3023 Fase 1. Mira ad acquisire armi in grado di colpire obiettivi in mare. La Forza di Difesa australiana ha stanziato fondi per l'acquisto di missili antinave Joint Strike Missile (JSM) e AGM-158C Long Range Anti-Ship Missile (LRASM).
Entro la fine di quest'anno l'Australia avrà speso 333 dollari australiani (227 milioni di dollari) per le armi. Il finanziamento in cinque anni sarà di 751 dollari australiani (512 milioni di dollari). I missili JSM e LRASM equipaggeranno gli aerei da pattugliamento antisommergibile P-8A Poseidon e i caccia F-35 Lightning II e F/A-18 Super Hornet.
Il JSM è la versione aeronautica del Naval Strike Missile (NSM). Pesa 416 kg e può colpire navi a 275 km di distanza. L'LRASM ha una gittata massima di lancio di 370 km. Entrambi i missili sono subsonici, cioè hanno una velocità inferiore a 343 m/s.
Il JSM e l'LRASM saranno acquistati attraverso il programma di vendita militare statunitense (FMS). Si tratta di una forma di assistenza gestita in base all'Arms Export Control Act (AECA). Il programma è finanziato dal bilancio americano e dai bilanci dei Paesi che vi partecipano.
Fonte: Breaking Defense