Google ha consigliato ai dipendenti di astenersi dall'utilizzo di chatbot, tra cui Bard
Alphabet ha emanato una direttiva per i suoi dipendenti sull'uso dei chatbot. Il gigante tecnologico li ha invitati a essere estremamente cauti, in particolare con lo sviluppo del proprio Bardo.
Cosa si sa
La casa madre Google ha consigliato ai dipendenti di non inserire dati riservati nei chatbot dotati di intelligenza artificiale. I dirigenti della holding temono che gli sviluppatori della piattaforma possano leggere la corrispondenza e impossessarsi di informazioni segrete.
Inoltre, i modelli linguistici vengono addestrati anche sulle chat degli utenti. Questo crea un ulteriore rischio di fuga di notizie.
Inoltre, Alphabet ha chiesto agli ingegneri di evitare l'uso diretto del codice informatico generato dai chatbot.
L'azienda ha confermato l'esistenza di tali raccomandazioni. Secondo un portavoce di Alphabet, si tratta di una politica di protezione delle informazioni aziendali adottata da tempo.
Fonte: Reuters