Todd Howard ha dichiarato che durante lo sviluppo di Starfield si è ispirato a Red Dead Redemption 2 per creare un mondo di gioco vivo.
Todd Howard, direttore del gioco di Bethesda, ha parlato con IGN del gioco a cui si è ispirato per la creazione dell'atteso Starfield.
Ecco cosa sappiamo
Howard ha citato Red Dead Redemption 2, perché gli autori di Starfield volevano creare un gioco che immergesse i giocatori nel loro mondo, che sembra reale e assomiglia a un "fantasy occidentale", dove i giocatori possono vivere avventure sia su un pianeta esplorativo sia in luoghi dove non succede nulla. Todd ha anche ricordato altri giochi Bethesda: Elder Scrolls e Fallout. Anche loro lo hanno ispirato durante lo sviluppo, ma per la creazione di alcune meccaniche. Tutti questi giochi fanno sentire Howard radicato nella realtà dell'universo di gioco e tutto il resto sembra scomparire. Questo è esattamente il caso di Elder Scrolls, Fallout e RDR 2 (soprattutto quest'ultimo), dove si ha l'impressione che il mondo di gioco sia davvero vivo, non creato da persone.
Ritorno di fiamma
Starfield è un gioco di ruolo ambientato nello spazio, dove i giocatori intraprenderanno un viaggio epico per rispondere al più grande mistero dell'umanità. La storia inizia nel 2330. L'umanità si è spostata oltre il nostro sistema solare, insediandosi su nuovi pianeti e vivendo come un popolo spaziale. Partendo da un'umile posizione di minatore spaziale, vi unirete a Constellation, l'ultimo gruppo di esploratori spaziali alla ricerca di rari manufatti in tutta la galassia, per poi iniziare una lunga esplorazione di tutto il possibile.
Quando possiamo aspettarcelo
Starfield uscirà il 6 settembre su Xbox Series e PC. Il gioco sarà anche incluso in Xbox Game Pass al momento dell'uscita.
Fonte: ign