SnapCalorie utilizza l'intelligenza artificiale per stimare il contenuto calorico di un piatto a partire da una foto
L'ex dipendente di Google Wade Norris e l'ingegnere Scott Baron hanno creato l'app SnapCalorie, che misura il numero di calorie e macronutrienti di un piatto a partire da una singola foto.
Cosa si sa
Secondo gli sviluppatori, SnapCalorie combina molte nuove tecnologie e algoritmi per contare le calorie. L'applicazione utilizza anche sensori di profondità sui dispositivi supportati per misurare le dimensioni delle porzioni e un team di revisori umani per un "ulteriore livello di qualità".
Per addestrare gli algoritmi, gli sviluppatori hanno utilizzato un set di dati di 5.000 pasti. Contiene migliaia di foto di ogni elemento culinario, come zuppe, burritos, burro, "salse misteriose " e altro.
I risultati possono essere registrati in un diario alimentare o esportati in piattaforme di fitness tracking.
Norris ha ammesso che l'algoritmo di SnapCalorie potrebbe essere orientato verso il cibo americano, poiché il team ha raccolto la maggior parte dei dati grezzi per la formazione negli Stati Uniti. Ma l'azienda sta ampliando il set di dati per includere altre cucine culturali.
Norris non sostiene che SnapCalorie sia accurato al 100%, suggerendo che gli strumenti di conteggio delle calorie dell'app sono solo un pezzo del più ampio puzzle della nutrizione.
Fonte: TechCrunch.