I robot AI intervengono alla conferenza stampa dell'ONU e affermano di non avere intenzione di rubare posti di lavoro o di ribellarsi agli esseri umani

L'Agenzia tecnologica delle Nazioni Unite ha riunito un gruppo di robot umanoidi in una conferenza stampa e ha invitato i giornalisti a porre loro delle domande nell'ambito della conferenza AI for Good.

Cosa si sa

Secondo gli organizzatori, l'evento mira a dimostrare le capacità e i limiti della robotica. Anche i loro creatori sono intervenuti alla conferenza stampa e i giornalisti hanno posto domande agli androidi.

Ai giornalisti è stato chiesto di parlare ai robot in modo lento e chiaro, e sono stati avvertiti che i ritardi nelle risposte potevano essere dovuti alla connessione internet e non ai dispositivi stessi.

Questo non ha impedito pause imbarazzanti, problemi di audio e alcune risposte scomode o incoerenti. Non si sa inoltre fino a che punto i dispositivi siano stati programmati dall'uomo.

Secondo i robot, possono essere manager più efficaci degli esseri umani. Allo stesso tempo, sostengono che non toglieranno posti di lavoro e non daranno vita a una rivolta.

Alla conferenza stampa hanno partecipato in totale nove robot. Tra questi:

• Sophia, il primo robot ambasciatore dell'innovazione per il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP);
• Grace - un medico robot;
• Desdemona - una rockstar robotica.

Due robot, Geminoid e Nadine, assomigliavano ai loro creatori.

Fonte: Associated Press.