Microsoft riceve l'approvazione della Federal Trade Commission statunitense per proseguire l'acquisizione di Activision Blizzard
Sembra che Microsoft stia andando alla grande: un tribunale della California le ha permesso di procedere con l'acquisizione di Activision Blizzard dopo cinque giorni di estenuanti testimonianze. Nonostante l'annosa causa antitrust intentata dalla Federal Trade Commission (FTC) contro Microsoft, il giudice Jacqueline Scott Corley ha deciso di respingere la richiesta di un ordine restrittivo temporaneo presentata dall'autorità di regolamentazione.
Ecco cosa sappiamo
La decisione del giudice Corley indica chiaramente il sostegno a Microsoft in termini di impegno per la disponibilità di Call of Duty su PlayStation e la possibile espansione alla piattaforma Nintendo Switch. Nonostante la FTC abbia contestato l'accordo tra Microsoft e Activision Blizzard, il giudice Corley ha tenuto conto delle sue argomentazioni nel prendere la sua decisione. La decisione del tribunale riconosce che il Nintendo Switch appartiene al mercato delle console per videogiochi, sebbene la FTC abbia motivi per sostenere il contrario. Il giudice Corley ha inoltre accolto l'argomentazione della FTC secondo cui il mercato delle console non comprende i personal computer (logico, no?).
In un comunicato successivo alla sentenza del giudice Corley, il presidente di Microsoft Brad Smith ha ringraziato il tribunale di San Francisco per la decisione rapida e ponderata e ha espresso la speranza che anche altre giurisdizioni si pronuncino rapidamente sulla questione.
Anche Activision Blizzard ha reagito alla decisione del tribunale: l'amministratore delegato della società, Bobby Kotick, ha dichiarato che la fusione andrà a vantaggio sia dei consumatori che dei dipendenti, promuoverà la concorrenza e impedirà ai leader di mercato dominanti di continuare a controllare un settore in rapida crescita.
Il portavoce della FTC Douglas Farrar ha dichiarato in un comunicato che la FTC intende continuare a lottare per preservare la concorrenza e proteggere i consumatori nonostante la decisione del tribunale. Ha espresso disappunto per il fatto che la fusione potrebbe avere un impatto negativo sulla concorrenza nei settori del cloud gaming, degli abbonamenti e delle console.
La sentenza del giudice consente a Microsoft di completare l'accordo con Activision Blizzard prima della scadenza del 18 luglio, ma solo se Microsoft accetterà delle restrizioni nel Regno Unito o se la Competition and Markets Authority (CMA) troverà una qualche forma di protezione legale. La decisione dell'autorità di regolamentazione britannica che ha bloccato l'acquisizione di Microsoft in aprile è attualmente oggetto di appello, con un'udienza prevista per il 28 luglio.
Fonte: The Verge