L'accordo diventa più costoso: Microsoft e Activision Blizzard concordano di estendere le scadenze per l'autorizzazione alla fusione e di aumentare i compensi per il lungo processo
Phil Spencer, capo di Xbox, ha rivelato che Microsoft e Activision Blizzard hanno concordato di estendere il termine per la stipula dell'accordo fino al 18 ottobre 2023.
Ecco cosa sappiamo
La società è stata costretta a prendersi del tempo in più per risolvere la questione della CMA, che rimaneva l'unico ostacolo prima di firmare il più grande accordo dell'industria dei videogiochi.
Poiché le autorità di regolamentazione britanniche stanno conducendo ulteriori indagini, hanno rinviato la loro decisione al 29 agosto. Si prevede che Microsoft farà alcune concessioni che influenzeranno il mercato del cloud.
Microsoft e Activision Blizzard hanno esteso la scadenza dell'accordo di fusione al 18 ottobre. Siamo ottimisti sulla conclusione di questa operazione e siamo entusiasti di portare più giochi a più giocatori ovunque.
- Phil Spencer (@XboxP3) 19 luglio 2023
Il presidente di Microsoft Brad Smith ha dichiarato che la sua azienda ha raggiunto un accordo con Activision Blizzard per aumentare il compenso per il ritardo del processo.
Quindi, se l'accordo non verrà formalizzato entro il 29 agosto, l'importo dei pagamenti sarà di 3,5 miliardi di dollari, mentre se il caso si protrarrà fino al 15 settembre, l'importo del risarcimento salirà a 4,5 miliardi di dollari.
Insieme ad @Activision, annunciamo l'estensione del nostro accordo di fusione fino al 18/10 per avere tutto il tempo necessario per risolvere le ultime questioni normative. Rispetteremo tutti gli impegni concordati con la Commissione Europea e le altre autorità di regolamentazione e continueremo a lavorare con la CMA sul...
- Brad Smith (@BradSmi) 19 luglio 2023