Nell'anno fiscale 2024 la Marina statunitense potrà ordinare 10 navi da guerra, tra cui un sottomarino a propulsione nucleare della classe Columbia per i missili balistici intercontinentali e le armi nucleari Trident II.

Di: Maksim Panasovskiy | 01.08.2023, 23:12
Nell'anno fiscale 2024 la Marina statunitense potrà ordinare 10 navi da guerra, tra cui un sottomarino a propulsione nucleare della classe Columbia per i missili balistici intercontinentali e le armi nucleari Trident II.

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato il National Defence Authorisation Act per l'anno fiscale 2024. La Marina statunitense avrà così a disposizione i fondi per ordinare 10 navi da guerra, tra cui tre sottomarini.

Ecco cosa sappiamo

Il progetto di bilancio militare approvato dal Senato degli Stati Uniti per l'anno fiscale 2024 ammonta a 884,3 miliardi di dollari, il che significa che l'importo è aumentato di 10 miliardi di dollari rispetto all'anno in corso e di 8 miliardi di dollari rispetto alla richiesta del Presidente Joe Biden.

Il disegno di legge consentirebbe alla Marina degli Stati Uniti di ordinare 10 navi da guerra nel FY2024:

  • 1 mezzo da sbarco della classe San Antonio;
  • 1 nave cisterna della classe John Lewis;
  • 1 base sottomarina galleggiante;
  • 2 cacciatorpediniere classe Arleigh Burke;
  • 2 fregate classe Constellation;
  • 2 sottomarini a propulsione nucleare classe Virginia;
  • 1 sottomarino a propulsione nucleare classe Columbia.

La presenza dell'incrociatore missilistico strategico classe Columbia nell'elenco va segnalata separatamente. Il sottomarino trasporterà missili balistici intercontinentali Trident II in versione D5 con testate nucleari. Questi sottomarini sostituiranno i sottomarini della classe Ohio.

Va inoltre notato che la Marina non ha richiesto finanziamenti per l'acquisto di mezzi da sbarco della classe San Antonio né per l'anno fiscale 2023 né per l'anno fiscale 2024. Il servizio ha voluto rivedere i requisiti per l'equipaggiamento della forza di spedizione. Finora la Marina ha ordinato otto navi delle 13 previste.

Fonte: Notizie Navali