'L'arte al di là degli ascolti': Norman Reedus dice che il nuovo spin-off di 'The Walking Dead' sul suo personaggio non sarà a caccia di visualizzazioni
La star di "The Walking Dead" Norman Reedus ha espresso la sua ammirazione per la libertà artistica del suo nuovo progetto, lo spin-off di Daryl, e ha tracciato alcuni interessanti parallelismi con il periodo in cui ha lavorato alla serie originale.
Ecco cosa sappiamo
"Stiamo facendo arte", ha dichiarato Reedus a Entertainment Weekly, riferendosi a The Walking Dead: Daryl Dixon. Lo spin-off è ambientato in Europa e racconta la storia di Daryl, sopravvissuto e torturato, che si è ritrovato sulle coste della Francia.
Reedus ha ricordato la sua esperienza di lavoro in "The Walking Dead", che è durato 11 stagioni, e ha notato che spesso ha portato a una fissazione su momenti familiari e ripetitivi.
"Penso che con uno show così lungo come The Walking Dead per così tanti anni, che tu lo sappia o no, cadi in un ritmo di ripetizione di cose che funzionano. Mi sono ritrovato a ripetere alcune delle stesse battute e a fare tutti gli altri tipi di storyline che avevamo fatto prima, magari con un altro personaggio o altro. Ora non stiamo seguendo nulla"."Penso che quando si fa uno show così lungo come The Walking Dead per così tanti anni, che tu lo sappia o no, cadi in un ritmo di ripetizione delle cose che funzionano. Mi sono ritrovato a ripetere alcune delle stesse battute e a fare tutti gli altri tipi di trame che avevamo fatto prima, magari con un altro personaggio o altro. Ora non stiamo seguendo nulla".
Per Reedus, uno spin-off su Daryl è completamente "diverso", non è fissato sugli ascolti o sulla cultura della popolarità.
"Sento che non lo stiamo producendo per i numeri della domenica sera. Stiamo facendo arte e c'è un dialogo in movimento. È un animale diverso ed è bello, commovente e sorprendente da guardare, ascoltare, guardare e sentire". Stiamo facendo arte e c'è un dialogo commovente. È un animale diverso ed è bellissimo, commovente e sorprendente da guardare, ascoltare, guardare e sentire".
Nell'intervista ha anche aggiunto che gli elementi più amati di "The Walking Dead" (soprattutto "i primi anni", come ha sottolineato) rimarranno nel nuovo progetto per i veri fan. Il produttore Greg Nicotero, tuttavia, ha già accennato all'arrivo di un nuovo tipo di morti che "cambierà tutte le regole" di interazione con loro.
Quando possiamo aspettarcelo
La prima stagione di sei episodi di The Walking Dead: Daryl Dixon inizierà il 10 settembre. È già prevista una seconda stagione, così come lo spin-off "The Walking Dead: Dead City", ambientato a New York e che racconta la storia di Maggie e Negan.
"The Ones Who Live", in cui Rick e Michonne si incontrano per la prima volta dopo anni di lontananza, andrà in onda nel 2024.