Un'interfaccia neurale con intelligenza artificiale ha aiutato una donna paralizzata a parlare utilizzando un avatar
I ricercatori hanno aiutato una donna paralizzata a parlare utilizzando un avatar digitale e algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano le sue onde cerebrali e le convertono in linguaggio.
Ecco cosa sappiamo
La paziente, di nome Ann, può muovere i muscoli facciali ma non può parlare. Gli scienziati hanno addestrato una rete neurale ricorrente per convertire i suoi segnali cerebrali in 39 diversi fonemi - unità sonore che si combinano per formare le parole quando parla.
Le onde cerebrali di Ann sono state misurate con un'interfaccia cervello-computer. Una volta addestrato, il modello è stato in grado di decodificare i suoi pensieri in fonemi che sono stati pronunciati dall'avatar digitale sullo schermo.
Ann è in grado di parlare attraverso il suo avatar digitale a una velocità di 62 parole al minuto, circa il 40% in più rispetto al parlato normale. Il tasso di errore di parola è del 23,8% con un vocabolario di 125.000 parole.
La tecnologia è stata sviluppata da un team di informatici dell'Università della California di San Francisco e dell'Università della California di Berkeley. I ricercatori sperano che la ricerca porti a un dispositivo approvato dalle autorità, in modo che le persone paralizzate possano esprimersi.
Fonte: Il Registro