Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sta indagando sull'origine del processore Kirin 9000S a 7 nm del Huawei Mate 60 Pro.

Di: Maksim Panasovskiy | 08.09.2023, 13:32
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sta indagando sull'origine del processore Kirin 9000S a 7 nm del Huawei Mate 60 Pro.

Presentato qualche giorno fa lo smartphone di punta Huawei Mate 60 Pro ha provocato un po' di panico tra i membri del Congresso americano. Il motivo era il chip Kirin 9000S a 7 nm, che avrebbe potuto essere prodotto con tecnologia americana.

Ecco cosa sappiamo

Per diversi anni, Huawei ha equipaggiato gli smartphone di punta con chip Qualcomm senza modem 5G. La serie Mate 60 ha visto il ritorno del processore Kirin. I membri del Congresso degli Stati Uniti ritengono che il chip Kirin 9000S possa essere stato sviluppato dall'azienda cinese SMIC per aggirare le sanzioni statunitensi.

Ai produttori cinesi viene negato l'accesso alle attrezzature per la produzione di chip secondo gli standard litografici a 7 nm. Si ritiene che SMIC possa aver creato il Kirin 9000S utilizzando strumenti aggiuntivi abbinati ad apparecchiature per la litografia deep-UV, la cui fornitura non è ancora vietata in Cina.

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha deciso di scoprire come è stato creato il Kirin 9000S e qual è la sua struttura. Per ora non ci sono informazioni sulle possibili conseguenze. Il portavoce della Casa Bianca Jake Sullivan non ha fatto previsioni. Il consigliere Joe Biden ha detto che una decisione sarà presa dopo che l'indagine avrà determinato l'esatta origine del processore.

Fonte: Bloomberg