L'UNESCO ha chiesto limiti di età per l'uso dell'intelligenza artificiale nelle scuole
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha chiesto regole severe sull'uso degli strumenti di IA generativa nelle aule scolastiche, anche limitando l'accesso ai bambini più piccoli.
Ecco cosa sappiamo
Nelle nuove raccomandazioni, l'UNESCO avverte che i governi non sono pronti ad affrontare le questioni etiche legate all'introduzione dell'IA generativa nell'istruzione. Secondo l'organizzazione, la sostituzione degli insegnanti con l'IA potrebbe influire negativamente sul benessere emotivo dei bambini e renderli vulnerabili alla manipolazione.
L'UNESCO ritiene che l'introduzione dell'IA nell'istruzione possa avvenire solo con la partecipazione del pubblico e la necessaria regolamentazione.
Le raccomandazioni affermano che l'IA può aiutare i bambini con esigenze speciali, ma sarà sicura ed efficace solo se educatori e ricercatori saranno coinvolti nel suo sviluppo.
L'UNESCO suggerisce di fissare l'età minima per l'utilizzo dell'IA a 13 anni. Questa è la soglia utilizzata da ChatGPT, basata sulla legislazione statunitense. Tuttavia, molti la considerano troppo bassa e chiedono che venga innalzata a 16 anni.
Fonte: TechXplore