Il CEO di Warner Music ritiene inevitabile l'emergere dell'intelligenza artificiale nell'industria musicale
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L'amministratore delegato di Warner Music Group Robert Kyncl ritiene che l'intelligenza artificiale sia uno sviluppo positivo per l'industria musicale.
Ecco cosa sappiamo
Secondo Kyncl, l'impatto dell'intelligenza artificiale su tutti i settori commerciali non può più essere ignorato.
"Bisogna abbracciare la tecnologia, perché non è che si possa mettere la tecnologia in una bottiglia... come se il genio non tornasse indietro", ha detto.
Kyncl ritiene che sia un compito urgente proteggere i musicisti dall'IA che copia il loro lavoro. Come esempio, ha citato il sistema Content ID di YouTube, che individua i contenuti protetti e ne impedisce la monetizzazione.
Warner Music Group intende creare una soluzione simile per proteggere i suoi artisti, che potranno scegliere di non partecipare al programma.
Fonte: TechCrunch