Northrop Grumman e Blue Origin hanno cambiato idea sulla costruzione di una nuova stazione orbitale che sostituisca la ISS per conto della NASA.

Di: Maksim Panasovskiy | 06.10.2023, 16:37

La Stazione spaziale internazionale (ISS), in orbita da più di vent'anni, è giunta alla fine del decennio. Due società hanno rifiutato di costruire una nuova stazione.

Ecco cosa sappiamo

La NASA vuole creare una nuova stazione orbitale dopo che la ISS sarà affondata nell'oceano. Northrop Grumman, Blue Origin, Nanoracks e Axiom Space hanno manifestato il desiderio di concorrere per una sovvenzione di 500 milioni di dollari. La prima ha già rifiutato, mentre la seconda è vicina a una decisione simile.

Northrop Grumman voleva basare la futura stazione orbitale sulla navicella Cygnus. Secondo nuove informazioni, Northrop costruirà la stazione, ma non per la NASA. L'azienda intende partecipare al progetto commerciale insieme ad Airbus e Voyager Space.

Quanto a Blue Origin, non ha ancora annunciato ufficialmente il suo rifiuto. Tuttavia, nuove informazioni indicano che tutto va in questa direzione. Secondo la fonte, Jeff Bezos è più interessato alla costruzione di infrastrutture lunari e di un veicolo spaziale lunare che alla costruzione della stazione Orbital Reef. La collaborazione dell'azienda con Sierra Space è ora in discussione.

Le decisioni di Northrop Grumman e Blue Origin non avranno alcun effetto sui piani della NASA di costruire una nuova stazione nell'orbita terrestre. Nanoracks e Axiom Space rimangono in gioco. Inoltre, è possibile che altre aziende si aggiungano al progetto. Ad esempio, SpaceX e Vast Space.

Fonte: TechSpot