La star del film coreano Parasite, vincitrice di un Oscar, Lee Sung-kyung, è indagata per droga e ricatto
L'attore coreano Lee Sun-kyun, noto per il suo ruolo in "Parasite", si è trovato al centro di uno scandalo ed è accusato di uso di droga e ricatto. Il Dipartimento di Polizia Metropolitana di Incheon ha avviato un'indagine.
Ecco cosa sappiamo
Queste informazioni sono state riportate dai media coreani.
Nell'ambito dell'indagine, otto persone, tra cui Lee Sung-kyung e i rappresentanti di un grande conglomerato familiare, sono state accusate di aver fatto ripetutamente uso di droghe illegali nel corso di un anno.
L'agenzia di stampa statale Yonhap ha riferito che, sebbene la polizia non abbia ufficialmente nominato Lee come sospetto, dispone di informazioni che suggeriscono che l'attore sia legato ad attività illegali. Allo stesso tempo, le autorità non hanno ancora informazioni precise su quali sostanze specifiche Lee Sung Kyung possa aver usato.
Lo stesso Lee Sung Kyung si è rivolto alla polizia con una denuncia di ricatto da parte di una persona presumibilmente associata al gruppo, sostenendo di aver perso ingenti somme di denaro a causa di un'estorsione.
Ricordiamo che Lee Sung Kyung è stato premiato dalla Screen Actors Guild per il suo ruolo nel film "Parasites", dove interpretava il capo della ricca famiglia Park. Lo stesso film, uscito nel 2019, è stato premiato dagli Academy Awards in quattro categorie, tra cui quelle principali di "miglior film" e "miglior regista".
Fonte: Variety