Il creatore di 'Black Mirror', Charlie Brooker, prende posizione sulle critiche secondo le quali la serie avrebbe perso il suo carattere caratteristico da quando è passata a Netflix

Di: Tetiana Honcharenko | 20.10.2023, 17:54
Il creatore di 'Black Mirror', Charlie Brooker, prende posizione sulle critiche secondo le quali la serie avrebbe perso il suo carattere caratteristico da quando è passata a Netflix

Recentemente, in occasione dell'evento SXSW di Sydney, Charlie Brooker ha preso le difese delle nuove stagioni della serie distopica di culto Black Mirror.

Ecco cosa sappiamo

Molti ritengono che il passaggio della serie da Channel 4 a Netflix abbia rovinato tutto. Brooker ha affrontato le critiche secondo cui i temi distopici della serie sono stati "annacquati" nel tentativo di soddisfare un pubblico più americano o commerciale dopo aver lavorato con Netflix.

Il regista stesso ha richiamato l'attenzione sul problema, affermando che: "Una delle critiche che a volte riceviamo è: 'Preferivo la serie quando era britannica e tutti i personaggi erano infelici e tutto puzzava un po' di merda e tutte le storie erano orribili'. Poi è passato a Netflix e all'improvviso è tutto solare e felice e tutti hanno denti meravigliosi, ed è pieno di star di Hollywood e ha perso quel tocco".

Tuttavia, Brooker sostiene che il cambio di piattaforma non ha influito in modo significativo sull'essenza dello show e che Netflix ha avuto un ruolo limitato nella sua evoluzione. - Il regista : "Ero consapevole del fatto che ora stiamo andando su una piattaforma globale, quindi dobbiamo rendere queste storie un po' più internazionali, e volevo mescolare un po' le cose, cioè non continuare a fare solo tetraggine".

Brooker ha anche fatto notare che, nonostante le critiche, la nuova stagione include l'episodio "Loch Henry", che secondo lui è forse il più cupo di tutti e, come lo descrive, è stato "fottutamente brutto - brutto come qualsiasi cosa che abbiamo mai fatto".

"Black Mirror" ha visto la luce per la prima volta nel 2011 e ha stupito il pubblico con episodi terribili come "Fifteen Million Merits" e "National Anthem". Dopo il passaggio a Netflix, Brooker ha creato altre quattro stagioni e un film interattivo intitolato "Bandersnatch".

Non ci sono ancora notizie ufficiali su un'eventuale settima stagione di "Black Mirror".

Fonte: Total Film