I giornali stanno negoziando con OpenAI per pagare l'uso dei loro contenuti su ChatGPT
Matthew Guay/Unsplash
Diverse importanti testate, tra cui il New York Times, la Reuters e il Washington Post, stanno discutendo con il creatore di ChatGPT, OpenAI, per essere pagate per dare al chatbot l'accesso ai loro contenuti.
Ecco cosa sappiamo
Da agosto, più di 500 organizzazioni giornalistiche hanno bloccato ChatGPT dalla raccolta di contenuti formativi. Ora si parla di consentire al chatbot di fornire link ad articoli specifici nelle sue risposte a pagamento agli editori. In questo modo i giornali beneficeranno di pagamenti diretti e di un aumento del traffico.
OpenAI ha già concluso un accordo per la concessione in licenza dei contenuti dell'Associated Press per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Le trattative con altre testate prevedono anche l'utilizzo di contenuti per l'addestramento, non solo di link nelle risposte di ChatGPT.
Anche altre risorse, come Reddit, stanno cercando di monetizzare i propri contenuti fornendo dati a pagamento alle aziende che sviluppano IA. Alcuni autori stanno facendo causa ai giganti tecnologici per violazione del copyright per l'utilizzo di testi per addestrare l'IA.
OpenAI ha confermato i colloqui con i giornali. L'azienda sostiene che i dati per l'addestramento di ChatGPT sono stati ottenuti legalmente. Anche alcuni siti importanti, tra cui Reddit e Wikipedia, stanno lanciando servizi a pagamento per le aziende di IA che hanno bisogno di contenuti per l'addestramento.
Fonte: Il Washington Post