Il motore di ricerca per il riconoscimento facciale PimEyes ha vietato la ricerca di foto per i bambini per problemi di sicurezza
Immagine generata dall'intelligenza artificiale di Bing/DALL-E 3
PimEyes, un motore di ricerca pubblico che utilizza il riconoscimento facciale, ha bloccato la possibilità di cercare immagini di minori a causa dei rischi per i bambini.
Ecco cosa sappiamo
Il nuovo sistema di rilevamento di PimEyes utilizza l'intelligenza artificiale per riconoscere l'età di una persona. Per ora è ancora in fase di sviluppo.
I giornalisti hanno testato la funzione e hanno scoperto che fatica a identificare i bambini fotografati da una certa angolazione. Inoltre, l'intelligenza artificiale non sempre identifica con precisione gli adolescenti.
Secondo Giorgi Gobronidze, responsabile di PimEyes, l'introduzione di questa protezione era prevista già nel 2021. Tuttavia, il divieto vero e proprio è entrato in vigore solo dopo la pubblicazione di un articolo critico del New York Times.
Ora PimEyes bloccherà i volti dei bambini nelle foto per gli utenti comuni, ma consentirà alle organizzazioni per i diritti umani di effettuare ricerche.
In precedenza la testata aveva scritto di 200 account bloccati per ricerche inappropriate di minori. Un genitore ha raccontato di aver usato PimEyes per trovare foto dei suoi figli che non aveva mai visto prima. La madre ha dovuto pagare 29,99 dollari al mese per scoprire l'origine delle foto.
Fonte: New York Times