La scappatoia si sta chiudendo: Valve abbandona le valute di Argentina e Turchia. I prezzi dei giochi su Steam saranno indicati in dollari USA.

Di: Anton Kratiuk | 25.10.2023, 22:48

Per risparmiare, i giocatori di molti paesi hanno trasferito i loro account su registrazioni turche e argentine, consentendo loro di pagare i giochi in valuta locale.

Valve è a conoscenza di questa falla da molto tempo, ma solo ora sta prendendo provvedimenti decisivi.

Ecco cosa sappiamo

L'azienda ha annunciato che non intende continuare a vendere giochi in valuta locale nei mercati di Argentina e Turchia. Dal 20 novembre, gli utenti di questi Paesi pagheranno gli acquisti in dollari USA.

Le fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute in Argentina e Turchia negli ultimi anni hanno reso difficile per gli sviluppatori stabilire un prezzo adeguato per i giochi e tenere il passo con le variazioni del valore effettivo delle valute. Abbiamo sentito questo messaggio nei nostri incontri con gli sviluppatori.

Inoltre, abbiamo avuto difficoltà a supportare i metodi di pagamento di Steam in questi Paesi e territori a causa delle costanti fluttuazioni dei tassi di cambio, delle commissioni, delle tasse e dei problemi logistici. Il prezzo dei giochi in dollari USA per i clienti in Argentina e Turchia ci aiuterà a garantire maggiore stabilità e coerenza sia per i giocatori che per i partner, oltre a permetterci di offrire diversi metodi di pagamento agli utenti di Steam in questi paesi e territori.

Naturalmente, per i giocatori in Turchia e Argentina questa decisione sarà dolorosa, poiché comporterà un aumento significativo del prezzo dei giochi su Steam. Ma dal punto di vista commerciale è un passo corretto e logico, soprattutto perché molti hanno abusato di questa opportunità.

Ricordiamo che Activision Blizzard ha compiuto un passo simile poco prima.

Fonte: Steam