Google richiederà alle app del Play Store di moderare meglio i contenuti AI e aggiungerà un pulsante per i reclami degli utenti.
Google inizierà a richiedere che le applicazioni presenti nel Play Store abbiano un pulsante per lamentarsi dei contenuti offensivi generati dall'intelligenza artificiale, nonché il rispetto delle regole di moderazione di tali contenuti.
Ecco cosa sappiamo
A partire da gennaio 2024, le applicazioni con contenuti generati dall'intelligenza artificiale dovranno aggiungere la possibilità per gli utenti di lamentarsi dei contenuti offensivi per poter rimanere nel negozio di app. Ciò riguarderà i chatbot, i generatori di immagini e le app con video generati dall'intelligenza artificiale.
Nel frattempo, le app che utilizzano l'intelligenza artificiale per riassumere il testo e migliorare le prestazioni non rientreranno nelle nuove regole.
Secondo Google, gli esempi di contenuti problematici creati dall'intelligenza artificiale potrebbero includere contenuti sessuali falsi, video fraudolenti di persone reali e contenuti elettorali falsi o ingannevoli.
L'azienda ha riconosciuto che l'intelligenza artificiale generativa è una categoria di applicazioni in rapida crescita. Pertanto, la politica su tali programmi sarà rivista regolarmente, osserva Google.
Fonte: Google