La Germania potrebbe abbandonare il programma FCAS da 100 miliardi di dollari per lo sviluppo del caccia di sesta generazione europeo e aderire a un altro progetto

Di: Maksim Panasovskiy | 03.11.2023, 17:36
La Germania potrebbe abbandonare il programma FCAS da 100 miliardi di dollari per lo sviluppo del caccia di sesta generazione europeo e aderire a un altro progetto

Spagna, Germania e Francia stanno lavorando a un caccia di sesta generazione. Ma c'è il rischio che il programma perda un partecipante.

Ecco cosa sappiamo

Un trio di Paesi europei sta lavorando a un caccia di sesta generazione nell'ambito del programma FCAS (Future Combat Air System). Tuttavia, la Germania potrebbe abbandonare il progetto, il cui costo è stimato in oltre 100 miliardi di dollari.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è vicino a far uscire la Germania dal programma FCAS per entrare nel GCAP (Global Combat Air Programme). Si tratta di un altro progetto per lo sviluppo di un jet da combattimento di sesta generazione. È guidato da Regno Unito, Giappone e Italia.

Ci sono diverse ragioni per cui la Germania è pronta a lasciare il progetto FCAS. In primo luogo, le parti non riescono a decidere chi sia il responsabile. Questo porta a continui ritardi e rinvii. Secondo le stime attuali, il caccia di sesta generazione sarà disponibile tra circa 20 anni, mentre Cina e Stati Uniti avranno il velivolo pronto entro la metà del prossimo decennio. Il progetto GCAP ha un calendario simile.

In secondo luogo, le autorità tedesche ritengono che la Francia sia concentrata solo sulle proprie esigenze. In particolare, il Paese ha abbandonato l'iniziativa tedesca Sky Shield, che prevede il rafforzamento della difesa aerea e missilistica in Europa.

Aderendo al progetto GCAP, la Germania vuole rafforzare le relazioni con il Regno Unito. L'ostacolo potrebbe essere rappresentato dal fatto che Berlino ha già investito circa 40 miliardi di dollari nel programma FCAS. Tra l'altro, l'Arabia Saudita è interessata al GCAP, che ha la possibilità di ricevere i caccia europei di quarta generazione Eurofighter Typhoon.

Fonte: Il Times