L'F/A-18 Super Hornet è diventato il primo velivolo nella storia della Marina degli Stati Uniti a ricevere le bombe intelligenti StormBreaker, con una gittata di oltre 65 chilometri.
Il caccia F/A-18 Super Hornet può ora lanciare le bombe intelligenti StormBreaker. Lo ha annunciato ufficialmente l'azienda americana Raytheon.
Ecco cosa sappiamo
L'F/A-18 Super Hornet è diventato il primo aereo della Marina statunitense ad essere armato con le bombe StormBreaker. La nuova arma fornirà capacità senza precedenti per sconfiggere gli obiettivi nemici in condizioni di combattimento dinamiche.
Raytheon è riuscita a integrare le bombe StormBreaker sul caccia di quarta generazione a un ritmo accelerato, riducendo non solo i tempi ma anche il budget del programma. Ciò è stato possibile grazie all'esperienza acquisita con l'integrazione delle StormBreaker sull'F-15E Strike Eagle.
Lo StormBreaker è dotato di un innovativo sistema di homing multimodale. Utilizza una telecamera a infrarossi, un radar a raggio millimetrico, un GPS e un sistema di navigazione inerziale. La bomba può colpire bersagli in un raggio di oltre 40 miglia (65 chilometri).
L'aeronautica statunitense ha già armato i caccia F-15E Strike Eagle con le bombe intelligenti. Il raggiungimento della capacità operativa iniziale è stato annunciato lo scorso anno. I caccia di quinta generazione F-35A, F-35B e F-35C sono in fase di test.
Fonte: RTX