Meta introdurrà un requisito per segnalare l'uso di dipfakes nella pubblicità politica e sociale
Elyse Samuels/Il Washington Post/Getty Images
Meta richiederà agli inserzionisti politici di segnalare quando utilizzano l'intelligenza artificiale o la manipolazione digitale negli annunci su Facebook e Instagram.
Ecco cosa sappiamo
A partire da gennaio 2023, tutti gli annunci politici e sociali dovranno essere etichettati se contengono alterazioni digitali assistite dall'intelligenza artificiale a immagini o video. Ciò include la sintesi vocale, i dipfake e altro ancora.
Gli utenti vedranno una notifica che segnala la presenza di manipolazioni digitali in un annuncio. Piccole modifiche come il ritaglio non richiedono un'etichettatura speciale.
In caso di mancata conformità, l'azienda si riserva il diritto di rifiutare l'annuncio. La ripetuta omissione di informazioni può comportare sanzioni nei confronti dell'inserzionista, ha dichiarato l'azienda.
Le nuove regole sono state introdotte in occasione di importanti elezioni negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nell'Unione Europea e in altre regioni. Esse mirano ad aumentare la trasparenza della pubblicità politica e a combattere la disinformazione in vista di eventi importanti.
Fonte: Meta